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| Le due rocce, Acrilico su tela 30x40 cm |
Il primo anno di Accademia di Belle Arti mi trovai iscritta nel corso di Pittura del Prof.Ulivi, una personalità interessante per chi voleva avvicinarsi da subito alla Pittura astratta.
A mio parere era un passo alquanto prematuro avvicinarsi all'astrazione senza aver mai provato a rappresentare la realtà tale e quale la vediamo. Per me le basi della pittura dovevano essere ricercate nella realtà non nell'astrazione, ovvero nella pittura classica e realista, così decisi di cambiare, rivolgendomi al corso del prof. Giovannelli che poi mi avrebbe accompagnato nei quattro anni di Accademia di Belle Arti. Prima di effettuare il cambiamento feci questo piccolo quadretto "astratto"… non molto lontano dalla rappresentazione di un paesaggio reale. La luce centrale è il sole che si affaccia tra i lunghi tronchi degli alberi, esso delinea le due rocce in basso con il profilo di un uomo (a sinistra) e di una donna (a destra) nell’atto di raccogliersi, stringendo i capelli e nascondendo il proprio volto verso il basso. Un paesaggio fantastico nascosto da colori monocromi.
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